Acquistare e consumare dei prodotti di stagione è importante perché aiuta molto non solo l’economia globale ma favorisce anche l’acquisizione di elementi importanti per la salute. Il territorio italiano è ricco di prodotti come frutta e verdura, grazie al clima mite la crescita è favorita in ogni periodo dell’anno ma anche diversificata. In primavera quindi è possibile trovare le fragole ma non in inverno. In estate, quando le temperature sono elevate ci sono prodotti che sono ricchi di acqua e sali minerali e quindi, una volta consumati, sono ideali per il corpo che tende a soffrire le elevate temperature. Durante l’inverno invece frutta e verdura sono ricche di vitamina C. Oggi si trova in qualunque periodo dell’anno qualunque prodotto ma questo non è un buon motivo per consumarlo. I prodotti fuori stagione sono sempre reperibili, scegliere se mangiarli o meno è un diritto soggettivo. La frutta e la verdura hanno maturazioni diverse per ogni stagione, è una cosa naturale. Sicuramente i trasporti e le connessioni aiutano perché si può importare il cibo da ogni parte del globo in qualunque stagione. I benefici di acquistare e consumare però un prodotto a km 0 quindi fresco e stagionale è non solo nel risparmio economico ma anche nel beneficio per il proprio organismo. La stagione delle mele è tra agosto e ottobre, queste però si trovano sempre perché vengono conservate e la loro maturazione viene controllata in modo artificiale per far sì che siano disponibili durante tutto l’anno. Questo compromette di fatto il gusto e ne mina anche i valori che possiede. Lavoriamo rispettando l’ambiente e offrendo solo elementi stagionali, seguendo così quello che la terra, in quel periodo, è in grado di offrirci. A gennaio puoi trovare arance, carciofi, carote, broccoli, patate, zucca, a febbraio invece kiwi, pompelmi, pere, spinaci, cicoria, a marzo limoni, arance, asparagi, cipolline, ad aprile nespole, fragole, finocchi, insalata, a maggio lamponi, meloni, nespole, cavoli, radicchio, sedano, a giugno amarene, albicocche, susine, fagiolini, fave, melanzane, peperoni, a luglio albicocche, anguria, fichi, aglio, pomodori, ad agosto mirtilli, pesche, uva, radicchio, a settembre susine, mele, pere, zucchine, fagiolini, broccoli, a ottobre clementine, lamponi, aglio, radicchio, cicoria, a novembre castagne, zucche, a dicembre limoni, pere, bietole, cavolfiori, patate.